martedì 28 ottobre 2008

La Meessa in lingua italiana a Rio Branco

Dopo ben 5 secoli dalla scoperta dell'America sono passati sulle "strade" del Brasile molti missionari italiani, per evangelizzare i popoli che abitavano in questo immenso e inesplorato Paese. L'evangelizzazione e la conversione erano i due più importanti principi del missionario. Purtroppo, nella buona volontà, della chiesa cattolica, di convertire tutti, scomparvero: riti, culti, liturgie e tradizioni, che questi popoli avevano portato con sé nelle grandi emigrazioni dai paesi di origine. Con il progresso e con il passar degli anni le distanze sono diventate più corte, e le frontiere che dividono le nazioni si sono aperte, molte persone di differenti culture, razze, popoli e religioni si incontrano. Anche nell'Acre ( uno Stato della confederazione politica del Brasile) si incontrano diversi italiani che vengono a visitare i missionari italiani che operano nella Diocesi di Rio Branco. Così negli anni passati, prima del 2008 è nata anche qui una Associazione culturale italiana: . Questa Associazione ha lo scopo di far conoscere la lingua, la cultura e la tradizione italiana in questa Zona del Brasile. Ecco che in seguito fu anche programmato di preparare e organizzare anche una celebrazione della S. Messa in lingua italiana. Così nel giorno 18 ottobre di questo anno 2008 alle ore 20 Don Luigi Paolinelli , missionario italiano in questa Diocesi, ha celebrato per la prima volta la S. Messa in lingua italiana. Erano stati incitati a concelebrare altri missionari italiani, ma per impegni pastorali nelle proprie parrocchie non hanno potuto partecipare e concelebrare. Sono stati distribuiti moti inviti per questa prima celebrazione, ma evidentemente essendo una cosa molto nuova, hanno partecipato circa 150 persone. insieme a tutti gli eventi culturale che questa Associazione avrà in programma nel prossimo futuro, anche l celebrazioni della chiesa cattolica aiuti a stingere rapporti sempre più stretti e a creare un dialogo per lo sviluppo e la realizzazione di una convivenza umana fra le persone di differente origine, cultura, razza e nazione. 

Bujarì 28 ottobre 2008

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