martedì 9 giugno 2009

Ritorno a Lugliano

Dopo tanto tempo da quando sono stato trasferito da Lugliano a Monsagrati, dove fra conflitti e incomprensioni, ho vissuto la mia prima esperienza di lavoro come camionista presso lo "Scatolificio Corsonna di Castelvecchio Pascoli-Barga. Nonostante le difficoltà ad essere accettato in quel tempo dalle persone della parrocchia, di è risvegliata la volontà in me e nella gente la volontà di ritrovarci per raccontarci un poco delle nostre avventure della vita e la nostra storia. Per questo che ogni anno, quando ritorno a Lucca, voglio fare una visita a questi miei "vecchi" fratelli, che non hanno mai mancato di offrirmi aiuti per le necessita della mia missione. Con l'aiuto che mi hanno offerto ho potuto realizzare varie piccole iniziative per sostenere famiglie in necessità curare alcuni malati e contribuire alla costruzione della chiesa parrocchiale. Sono stato molto felice di incontrare la vecchia "nonna Elda" che mi ha sempre aiutato nel tempo che mi trovavo a Lugliano. Essa ora, ormai molto avanzata in età: 91 anni, mi aspetta sempre per darmi un materno abbraccio, con una raccomandazione come fosse mia mamma: "Stai attento alla tua salute, guardati bene, torna via, perché alle fine tu ci muori in quelle terre!". Ho salutato tutti, uomini e donne, con molto piacere. Sono stato contento di essere stato ospite della famiglia di Citti Enrico e Maria Teresa, con una nipotina che ha voluto dormire in camera con me..! Nella famiglia di Citti Èlia insieme alla "nonna Elda", mi sono sentito come a casa mia insieme alla numerosa famiglia del nipote Alessandro con la sua sposa Maddalena. Ricordando Viviana Citti, voglio pregare il Signore, perché aiuti la sua volontà a continuare a lottare per difendere la sua salute, molto pregiudicata da un male che la tormenta da diversi anni. Intanto io sto già pensando di ritornare a trovare queste persone, la prossima volta che ritornerò in Italia, per passare un tempo serenità, per l'amicizia che continuano ad offrirmi con grande generosità.
Rio Branco 09 giugno 2009

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